News e Comunicati
Cogresso Legambiente Campania - Napoli 26 e 27 Ottobre 2019
Sabato e domenica 26 e 27 ottobre 2019, presso un sito recuperato nel cuore dei quartieri spagnoli di Napoli, si è svolto il Congresso Regionale per la nomina del Presidente, del Direttore e del Consiglio Direttivo di Legambiente Campania. Nell’occasione, si è discusso e approvato il documento congressuale che dovrà orientare l’azione del Regionale e di tutti i 49 circoli cittadini per i prossimi quattro anni. Il circolo di Caserta ha partecipato con i propri due delegati nelle persone del Presidente del Circolo, Nicola D’Angerio, e del Segretario, Gianfranco Tozza. Il congresso è stato animato dai tanti rappresentanti dei vari circoli, nonché dal gruppo dirigente di Legambiente Campania. Il tema di fondo della discussione, che ha toccato gli aspetti più rilevanti della crisi ambientale sia a livello globale sia a livello locale (rifiuti, mobilità sostenibile, energie rinnovabili, economia circolare, ecc), è stato il “coraggio” di affrontare le sfide via via sempre più numerose, un coraggio che deve accompagnare l’azione di ogni socio per i prossimi anni. Nella giornata di domenica si è provveduto all’elezione del Presidente e del Direttore di Legambiente Campania, il cui risultato ha visto la riconferma di Maria Teresa Imparato e Francesca Ferro nelle posizioni già fin qui da loro ricoperte. Come Legambiente Caserta, siamo lieti che il nostro socio Gianfranco Tozza è stato anche lui riconfermato come membro eletto nel nuovo Direttivo di Legambiente Campania. È un ruolo di responsabilità e di prestigio per tutto il circolo.
Marcia della pace 2019 a Caserta
XXV Marcia della Pace
Sabato 14 Dicembre si è svolta la XXV Marcia della Pace, organizzata dal “Comitato Caserta città di pace “, a cui quest’anno hanno partecipato centinaia di studenti delle scuole di Caserta e Maddaloni.
Il nostro circolo era rappresentato dal presidente Nicola D’Angerio e dal vicepresidente Gianfranco Tozza.
Una rappresentanza del Comitato è stata ricevuta dal prefetto Raffaele Ruberto a cui è stato consegnato il documento allegato in cui sono indicati importanti problemi del territorio che sono stati scelti quali parole d’ordine di questa edizione della marcia della pace.
Per quanto riguarda l’ambiente Gianfranco Tozza ha illustrato la situazione di Caserta mettendo in evidenza la necessità dell’incremento delle aree verdi fruibili dai cittadini per cui il Macrico rappresenta l’opportunità concreta per raggiungere questo scopo.
Pertanto è necessario che l’amministrazione comunale faccia proprio il progetto di massima elaborato dal Comitato Macrico Verde assegnando all’area Macrico la destinazione urbanistica F2( area inedificabile ) e successivamente realizzando un progetto esecutivo con il finanziamento dei fondi europei e delle istituzioni regionali e nazionali.
COMUNICATO STAMPA
SCUOLA NEL Macrico.
La scrivente Associazione, in riferimento alla Delibera n.168 del 29/10/2019, relativa all'approvazione del progetto per la realizzazione di un plesso scolastico nell'area MACRICO, denuncia il gravissimo comportamento dell'amministrazione comunale di Caserta.
Ignorando completamente le richieste di associazioni e cittadini che da venti anni chiedono a gran voce di realizzare nell'area un Parco pubblico, la Giunta comunale di Caserta entra a gamba tesa nell'area, utilizzando come grimaldello un istituto scolastico e le giuste richieste di alunni e genitori.
Il Comitato Macrico aveva chiesto nuovamente, qualche mese fa, all'amministrazione comunale di Caserta, di approvare la Variante al PRG e di destinare l'intera area a F2 - Verde pubblico. Nessuna risposta è arrivata, solo 4 consiglieri comunali hanno sottoscritto la proposta.
Si era detto che non era possibile espropriare l'area per realizzare il verde pubblico: ora si può!
Addirittura si prevede di spendere circa 5 milioni di euro per realizzare nuovi edifici! Perché con cifre così elevate non si pensa di ristrutturare gli edifici scolastici già esistenti?
Quanti edifici pubblici sono vuoti ed inutilizzati? Basti pensare al palazzo della Provincia in Corso Trieste o alle Caserme che il Comune pensa di vendere!
Legambiente Caserta, insieme al Comitato Macrico, annuncia la propria ferma opposizione, e si opporrà con ogni mezzo di legge al nuovo scempio della nostra, già martoriata, città.
Caserta 1/11/2019
Anche quest'anno, La Campania si conferma una regione non virtuosa dal punto di vista della qualità ambientale della sostenibilità.
Caserta con il 72 posto della classifica generale dei capoluoghi di provincia, si conferma tra le città non virtuose. Tra le criticità si evidenziano la qualità dell'aria, la raccolta differenziata, il trasporto pubblico locale, le isole pedonali e la rete di distribuzione dell'acqua potabile.
Link - Rapporto di Legambiente